Il Mercato dell'Usato: Il Vero Motore dell'Economia Italiana nel 2025
Il Mercato dell'Usato: Il Vero Motore dell'Economia Italiana nel 2025
Mentre ci avviciniamo alla fine del 2025, è fondamentale riconoscere un protagonista silenzioso ma potente che ha trainato l'economia italiana quest'anno: il mercato dell'usato (o second-hand economy). Lungi dall'essere una tendenza di nicchia, la compravendita di beni di seconda mano è diventata un fenomeno di massa, un pilastro dell'economia circolare e un elemento trainante in un contesto di potere d'acquisto ridotto e crescente sensibilità ambientale.
Il valore complessivo della second-hand economy in Italia ha raggiunto cifre impressionanti, attestandosi intorno ai 27 miliardi di euro nel 2024, un dato che rappresenta circa l'1,2% del PIL nazionale. Le stime per il 2025, in particolare per il settore online, indicano un'ulteriore crescita, con il mercato digitale dei prodotti di seconda mano che dovrebbe raggiungere circa 2,6 miliardi di euro, testimoniando una solidità e una maturità sempre maggiori.
La Forza Trainante: Risparmio e Sostenibilità
Due fattori principali hanno consolidato la crescita del mercato dell'usato nel corso del 2025:
- L'Accessibilità Economica: L'inflazione e il "caro vita" hanno eroso il potere d'acquisto delle famiglie. In questo scenario, l'usato offre un'alternativa concreta e accessibile, permettendo ai consumatori di mantenere determinati standard di consumo o di accedere a beni (come auto o elettronica) che altrimenti sarebbero troppo costosi se acquistati nuovi. Il risparmio rimane la motivazione principale per il 61% degli acquirenti.
- La Consapevolezza Ambientale: In particolare tra le Generazioni Z e Millennial, cresce la preferenza per la circolarità. Acquistare e vendere usato è percepito come un'azione concreta a favore del pianeta, riducendo lo spreco di risorse, le emissioni di CO2 e la domanda di nuove materie prime. Questo trend di sostenibilità non è più solo un plus, ma un vero e proprio motore decisionale.
Il Caso Studio: Il Mercato Auto Usate vs. Nuove 🚗
Il settore automobilistico è forse l'esempio più lampante di questa dinamica economica, con i dati di tutto il 2025 che ne confermano il ruolo di locomotiva.
Comparazione Gennaio 2025 - Oggi (Settembre/Ottobre 2025)
Il mercato dell'auto usata ha mostrato una vitalità e una resilienza notevoli nel 2025, superando nettamente l'andamento delle nuove immatricolazioni:
- Mercato Usato: Nei primi sette mesi del 2025 (Gennaio-Luglio), i passaggi di proprietà di auto usate hanno registrato un incremento del +2,9% rispetto allo stesso periodo del 2024. Giugno e Luglio, in particolare, hanno segnato crescite positive (rispettivamente +1,7% e +3,8% per le auto usate).
- Mercato Nuovo: Al contrario, il mercato delle auto nuove ha registrato una flessione o una crescita stentata. Nei primi quattro mesi del 2025, le immatricolazioni di auto nuove sono flesse del -1,2% rispetto al 2024. Anche ad Agosto 2025 si è registrato un calo del −2,7%.
Il Rapporto Cruciale
Il dato più significativo è il rapporto tra vendite nuove e usate. Nel periodo Gennaio-Luglio 2025, per ogni 100 autovetture nuove immatricolate, ne sono state vendute circa 196 usate. Questo significa che il mercato dell'usato è circa il doppio di quello delle auto nuove, un divario che evidenzia come i consumatori italiani privilegino l'accessibilità e il valore mantenuto dei veicoli di seconda mano.
Le Dinamiche del Settore e Le Tendenze Emergenti
Il mercato dell'usato non è omogeneo e mostra dinamiche interessanti:
- Motorizzazioni: Nonostante la spinta verso l'elettrico e l'ibrido nel nuovo, nell'usato le motorizzazioni Diesel e Benzina continuano a dominare, spesso perché rappresentano un acquisto a minor costo. Tuttavia, le auto ibride guadagnano terreno anche nell'usato, raggiungendo una quota significativa e in forte crescita (circa il 10,8% a Luglio 2025). Le auto elettriche usate (BEV), pur crescendo percentualmente, restano una piccola quota, ma registrano una svalutazione a causa della rapida obsolescenza percepita e dell'incertezza infrastrutturale.
- Anzianità: Si osserva una crescente domanda per auto usate "più fresche" (2-4 anni), con la quota di veicoli fino a 4 anni in aumento nel 2025. Ciò indica che l'usato non è più solo una questione di veicoli molto datati, ma anche di modelli recenti e di qualità.
- Settori Chiave: Oltre ai veicoli (che valgono circa 10,8 miliardi di euro), i settori trainanti della second-hand economy includono Casa & Persona (7,3 miliardi di euro) ed Elettronica (5,2 miliardi di euro), con l'abbigliamento e gli accessori che registrano un boom di acquisti online.
Conclusioni: Un Trend Strutturale
La centralità del mercato dell'usato nell'economia italiana del 2025 non è un fenomeno passeggero, ma un cambiamento strutturale nelle abitudini di consumo. Guidato da esigenze di risparmio e da una maggiore coscienza ambientale, questo settore offre liquidità ai venditori, accesso a beni a prezzi contenuti agli acquirenti e un contributo tangibile all'economia circolare.
Per le aziende, per gli operatori del settore automotive, retail e e-commerce, e per i policy maker, ignorare questa realtà sarebbe un errore strategico. Il mercato dell'usato è un gigante economico che merita attenzione e investimenti per facilitare transazioni trasparenti, sicure e digitali, garantendo che continui a essere un motore di crescita e un modello di consumo più sostenibile per il futuro italiano.













